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Sunday, November 09, 2008

Che la religione non sia mai stata messaggio di amore, forse lo sapevamo già. Ma vedere dei religiosi (ortodossi ed armeni) che si picchiano con calci e pugni proprio davanti al sepolcro di Cristo, questo, be', mi pare pure troppo.
Non basta la storia sanguinosa, non bastano le deportazioni e gli assassinii, non bastano le crociate e le scudisciate, ancora non abbiamo visto abbastanza.
Nella notte in cui si ricorda l'inizio di quello che fu l'olocausto, la notte dei cristalli, dovevamo anche vedere dei cristiani che fanno a botte (botte da orbi, come hanno detto i giornalisti!).
Se essere dei fedeli (ebrei, islamici, cristiani) significa prendere a calci e a pugni il prossimo, desidero non essere più annoverata fra questi. Il messaggio di pace che le religioni dovrebbero diffondere si è perso, ormai, definitivamente e le risposte volano nel vento assieme ai brandelli di carne sparsi dai forni crematori.
Come si fa ancora ad essere fiduciosi nell'animo umano?
Cercate nella vostra più profonda essenza, chiudete gli occhi e rivisitate le stelle da cui proveniamo: ognuno di noi è una scintilla. Facciamo in modo che quella scintilla non si spenga mai.
Leggete, amici, leggete e diffondete la verità che scoprite in voi stessi.

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